SERVIZIO DI PULIZIA DEI DENTI A CATANIA

Nei paragrafi che seguono, parleremo di uno degli argomenti più controversi del nostro ambito di competenza: l’igiene orale e come questa può prevenire numerose patologie di denti, gengive e cavo orale.

Igiene dentale quotidiana

La principale azione preventiva per una corretta igiene orale è la pulizia costante e quotidiana dei denti. È infatti buona norma lavarsi i denti almeno tre volte al giorno dopo i pasti principali, evitando pasti intermedi qualora non vi sia la possibilità di usare lo spazzolino nell’immediato.

La tecnica di spazzolamento

Lo spazzolino va posizionato sui denti con un’inclinazione di 45 gradi e il movimento deve essere perpendicolare alla gengiva, procedendo dalla gengiva verso i denti. Per pulire i denti superiori, il movimento deve avvenire verso il basso, per i denti inferiori invece verso l’alto. Le operazioni vanno ripetute sia sulla parte interna che su quella esterna della dentatura. Bisogna anche spazzolare la lingua in particolare la base di essa.

La placca e il tartaro

La placca è un deposito trasparente di batteri che si annida sui denti, ed è la causa principale delle gengiviti e della carie. Se non rimossa, la placca batterica provoca il tartaro, rovinando i denti a causa dell’acido che ne intacca lo smalto.Il tartaro è un’incrostazione che si forma dalla mineralizzazione della placca batterica sui denti, intorno alle gengive. Fattori quali il fumo e il consumo di caffè tendono a favorire la formazione del tartaro, che può essere rimosso solo dal dentista con un’accurata operazione di ablazione.

La detartrasi o ablazione (pulizia denti)

L’ablazione del tartaro o detartrasi consiste nella rimozione meccanica dei depositi di tartaro sui denti utilizzando uno strumento odontoiatrico: l’ablatore. Tale strumento può anche essere elettrico e a ultrasuoni. L’operazione viene compiuta da un odontoiatra o da un’igienista dentale sulla parte dei denti esposta, ma anche sulla porzione normalmente coperta dalle gengive nella parte in cui queste non sono aderenti al dente. La detartrasi è una tecnica di prevenzione delle patologie gengivali e paradontali e andrebbe perciò effettuata con regolarità.La frequenza delle sedute di detartrasi è stabilita sul singolo paziente, a seconda di alcuni parametri.

  • disposizione dei denti
  • igiene personale
  • stato di salute delle gengive
  • fattori predisponenti

Curretage: il termine indica il procedimento di levigatura degli strati di placca accumulata, che può avvenire sulla radice o sulla superficie della gengiva. Il procedimento si svolge sotto anestesia locale nella parte indicata della mascella.

Lo spazzolino e il dentifricio

Lo spazzolino è sicuramente lo strumento base dell’igiene orale: va utilizzato dopo ogni pasto, soprattutto se vengono consumati molti zuccheri. I requisiti ottimali di uno spazzolino sono: setole sottili, resistenti e flessibili, non troppo dure per non aggredire le gengive, testina piccola e collo flessibile, manico ergonomico, leggero e confortevole per agevolare le manovre. Il dentifricio antiplacca è un indispensabile alleato da utilizzare quotidianamente. Detergere i denti con un dentifricio antiplacca aiuta a rimuovere più facilmente i residui di cibo dopo ogni pasto e agevola il controllo della placca.

Gli strumenti per una buona igiene quotidiana

L’idropulsore è un macchinario per la pulizia dei denti con un getto d’acqua continuo che va indirizzato verso il bordo gengivale e negli spazi interdentali per avere una completa pulizia e per rimuovere la placca batterica e i residui di cibo tra i denti. Molto indicato per chi porta l’apparecchio fisso e per chi ha ponti, corone, impianti. 
Il filo interdentale è utile per rimuovere i residui di cibo sotto il solco gengivale e da alcuni spazi interdentali che, oltre a non essere raggiungibili dallo spazzolino, a volte sono difficilmente raggiungibili anche dagli scovolini. 
Gli scovolini sono degli strumenti che rimuovono correttamente la placca nei punti critici, contribuendo a ridurre l’infiammazione gengivale.
Il monociuffo è uno strumento con testina dotata di un solo ciuffo di setole. È composto da uno scheletro di plastica e da un ciuffo di diametro ampio. Questo spazzolino è concepito per spazi interdentali molto larghi e per i denti posteriori.
Le compresse rivelatrici di placca: evidenziano le aree del dente su cui si è depositata la placca dentale batterica e indica i punti in cui è necessario agire maggiormente con spazzolino e filo interdentale. L’eritrosina è il colorante vegetale atossico di cui sono composte le compresse.

Visite periodiche dal dentista

È buona abitudine recarsi dal dentista almeno due volte all’anno (ogni 6 mesi). Questo vale per i pazienti che non hanno grossi problemi di denti, mentre per tutti coloro che hanno in bocca protesi o trattamenti di grande riabilitazione è necessario fare una visita di controllo anche tre volte l’anno dunque ogni 4 mesi. Per quanto riguarda i bambini, già all’età di 30 mesi hanno in bocca tutti i denti da latte (20 denti), quindi è importante già a questa età abituarli alle visite periodiche dal dentista. Occorre educarli sin da piccoli alla buona igiene quotidiana.